Ormai
tutti noi ci colleghiamo quotidianamente ad Internet, sottovalutandone il
pericoloso impatto sulle nostre vite e sulla psiche delle persone più
influenzabili e suggestionabili.
La storia del romanzo Il
gioco del suggeritore ad opera dello scrittore, sceneggiatore,
giornalista e regista Donato Carrisi inizia con una disperata telefonata
alla polizia durante una notte tempestosa, da parte di una donna che vive in una
fattoria molto isolata.
Quando i poliziotti giungono
sul posto solo qualche ora più tardi a causa del maltempo, trovano nella casa
grandi quantità di sangue ma inspiegabilmente nessun cadavere. Nella villetta
abitava una famiglia con due bambini che aveva deciso di isolarsi dal mondo tecnologico
rinunciando al collegamento ad Internet e alla TV e tenendo un cellulare solo
per le emergenze.
Protagonista del romanzo è la
ex poliziotta Mila Vasquez, già eroina di altri fortunati romanzi di Donato
Carrisi. La donna ha lasciato il lavoro di ricercatrice di persone
scomparse ed è anch’ella andata a vivere in aperta campagna per lasciarsi alle
spalle il suo passato e per dedicarsi a tempo pieno alla figlia Alice.
Mila viene
richiamata da un giudice perché ritenuta l’unica capace di risolvere il caso dell’omicidio
nella villetta, anche se grazie ad una soffiata il probabile assassino è stato
nel giro di poche ore incarcerato. Si tratta
di un uomo che vive nudo, con il corpo completamente tatuato di numeri, senza
passato né identità, e che non proferisce parola.
Mila,
affetta da alessitimia, un disturbo che le impedisce di provare profonde emozioni
o empatia verso gli altri, percepisce che questo caso la riguarda molto da
vicino e decide di dedicarcisi anche andando oltre a ciò che le viene
richiesto. Piano piano scopre che l’uomo incarcerato, soprannominato Enigma,
utilizzando i social network trasforma individui apparentemente innocui in sadici
assassini.
In
bilico tra mondo reale e virtuale, Mila si tuffa in un gioco elettronico
perverso e senza regole. Viene tradita, usata e depistata ma alla fine trova
una inaspettata versione di se stessa.
Questo thriller da incubo
racconta come il male si possa nascondere e cambiare pericolosamente aspetto. Grazie
ad una donna testarda, intransigente e severa come è Mila, capace di sondare
la perversione della mente umana in bilico tra mondo reale e virtuale, il caso
viene risolto e pur con qualche colpo di scena il lieto fine è assicurato.